Il modo più veloce per fare la nostra conoscenza.
Un portale per collaborare e condividere.
Fino al 15 dicembre ristoranti, agriturismi, mense, catering e alberghi, potranno richiedere il contributo a fondo perduto - da mille euro e fino a un massimo di 10 mila euro - per l'acquisto di prodotti delle filiere agricole e alimentari al 100% Made in Italy, inclusi quelli vitivinicoli. Potranno essere oggetto di contributo gli acquisti effettuati dal 14 agosto.
Come si presenta la domanda?
Le domande possono essere presentate di persona presso gli Uffici postali, oppure online, collegandosi tramite SPID al sito www.portaleristorazione.it, attivo a partire dal 15 novembre. Se si spedisce tramite ufficio postale è necessario indirizzare il plico (scrivendo l’indirizzo sul plico, in basso a destra) a Centro Servizi Pavia - Servizio Ristoratori - Viale Brambilla 1 - 27100 Pavia. Nella parte in alto a sinistra del plico si indica l’indirizzo completo del mittente. Ecco il modulo editabile
Quali sono i prodotti ammessi?
Si presentano le fatture degli acquisti effettuati dal 14 agosto in poi di prodotti che provengono dalle filiere agricole e agroalimentari Made in Italy. Vi rientrano i vini, i prodotti della pesca, i prodotti DOP e IGP e i prodotti che valorizzano la materia prima del territorio. I prodotti devono derivare da filiera nazionale integrale dalla materia prima al prodotto. In pratica, la materia prima deve essere italiana e le successive lavorazioni fino al prodotto finito devono essere avvenute in Italia. Ecco la tabella dei prodotti finanziabili.
Sarà dunque importante verificare l'origine dei prodotti, assicurandosi che l'intera filiera sia di carattere nazionale. Infatti, sono previste pesanti sanzioni in caso di indebita percezione del contributo. Oltre al recupero dello stesso, è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria pari al doppio del contributo non spettante.
Quali sono i limiti?
Il beneficiario deve aver acquistato almeno 3 differenti tipologie di prodotti agricoli o alimentari previsti nella “Tabella Prodotti”.
Il prodotto principale (categoria di prodotto - ad esemipio vino, latte, prodotti di salumeria, carni - che ha generato la spesa maggiore) non deve superare il 50% della spesa totale sostenuta e documentata. Pertanto, è importante selezionare in modo appropriato i prodotti per i quali si richiede il contributo. Ad esempio, se vengono documentati acquisti per complessivi 10 mila euro, la spesa documentata per il prodotto pricipale, ad esempio il vino, non può superare 5 mila euro.
Il mancato rispetto di questi requisiti determina il rigetto della domanda.
A quanto ammonta il contributo per ogni impresa richiedente?
Il contributo va da un minimo di 1.000 euro a un massimo di 10 mila euro. Se le richieste saranno superiori alle risorse stanziate, queste saranno distribuite fra i richiedenti in misura percentualmente proporzionale. Pertanto dovranno essere documentati almeno 1.000 euro di acquisti e al massimo 10 mila euro (IVA esclusa).
Cosa viene richiesto nel modello?
Il modulo si compone di quattro sezioni:
Quali sono i documenti necessari?
Ecco i documenti necessari:
Quando e come posso effettuare il pagamento del corrispettivo di 30€?
Per le domande presentate via portale il pagamento del corrispettivo di 30 euro avviene all’atto dell’invio della pratica completa mediante pagamento online. Nel caso di pagamento tramite Ufficio postale è possibile pagare contestualmente alla presentazione della domanda, utilizzando un “bollettino bianco”.
Se ho bisogno di un supporto a chi posso rivolgermi?
Per domande sulla compilazione e per conoscere lo stato della propria pratica è disponibile il numero verde 800.122.160. In caso di richieste circa lo stato della pratica inviata, è necessario avere a portata di mano il numero ID della pratica.