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Ultimi giorni per presentare alla Provincia Autonoma di Bolzano la domanda di contributo a fondo perduto per promuovere la digitalizzazione delle microimprese. Il termine scadrà il 31 ottobre 2023.
 
Ricordiamo che possono accedere al contributo le microimprese (massimo 5 addetti, considerando i dipendenti, i proprietari gestori e i soci che svolgono attività regolare nell'impresa) che svolgono attività nei settori dell'artigianato, dell'industria, del commercio, dei servizi e del turismo in provincia di Bolzano. Relativamente al settore del turismo, possono accedere solo gli esercizi pubblici (alberghi, residence, rifugi alpini, pensioni, ristoranti, bar). Sono pertanto esclusi gli agriturismi, gli affittacamere e coloro che affittano appartamenti. Non possono neanche accedere al contributo imprese attive nel settore dell'agricoltura
 
Il contributo è concesso nella misura massima del 60% su una spesa minima di 2.000 euro e massima di 10.000 euro. Le spese ammissibili devono essere finalizzate all'introduzione di tecnologie e processi digitali volti ad implementare e migliorare i modelli organizzativi di business, la presenza in internet dell'impresa e le forme di commercio elettronico nonché la gestione dei social media e di modelli di comunicazione digitale. A tal fine sono ammissibili: 

  • spese per iniziative di formazione, coaching e tutoraggio destinate ai dipendenti, ai titolari o ai soci dell'impresa (previste spese massime); 
  • spese per consulenze e diffusione di conoscenze (previste spese massime);  
  • spese per l'acquisto e l'ottimizzazione di software;
  • spese per la realizzazione di un sito internet

Non sono invece ammesse le seguenti spese: 

  • costi del personale; 
  • spese per l'acquisto di hardware; 
  • spese di viaggio, vitto/alloggio; 
  • spese di pubblicità; 
  • IVA e altre imposte. 

Le domande devono essere presentate per mezzo PEC prima dell’emissione di documenti di spesa relativi all'iniziativa o di pagamenti a qualsiasi titolo. L'iniziativa dovrà essere almeno avviata nel 2023, dunque almeno un documento di spesa dovrà essere emesso nel 2023.