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in questi ultimi giorni dell'anno, la Giunta Provinciale della Provincia Autonoma di Bolzano ha approvato i criteri per la concessione di contributi per l'efficienza energetica e per l'installazione di impianti di allarme. 

CONTRIBUTI PER EFFICIENZA ENERGETICA

Con deliberazioni n. 1139 e 1140 del 10/12/2024 sono stati approvati i nuovi criteri per la concessione di contributi per l’incentivazione dell’efficienza energetica e dell’utilizzo delle fonti di energia rinnovabili a favore di imprese, persone fisiche, pubbliche amministrazioni ed enti senza scopo di lucro che saranno validi a partire dall'anno 2025.

Questi gli interventi per i quali sono previsti contributi:

  • Risanamento energetico di edifici (sia condomini che altri edifici - esclusi interventi su singole unità immobiliari) realizzati con concessione edilizia rilasciata prima del 12 gennaio 2005;
  • Bilanciamento idraulico di impianti di riscaldamento e raffrescamento esistenti in edifici realizzati con concessione edilizia rilasciata prima del 1. gennaio 2013;
  • Ottimizzazione energetica dell'illuminazione stradale e dell'illuminazione esterna di aree sportive e campi sportivi;
  • Sostituzione di caldaie a gasolio e a gas (costruite prima del 2010) nei condomini con almeno 5 unità immobiliari e 5 proprietari diversi;
  • Installazione di impianti solari termici;
  • Installazione di pompe di calore elettriche alimentati con impianti fotovoltaici (esistenti o ancora da installare);
  • Installazione di impianti fotovoltaici e eolici a isola per i quali non sussiste la possibilità economica o tecnica di allacciamento alla rete elettrica e per i quali sono presenti batterie di accumulo;
  • Installazione di impianti fotovoltaici ed eventuale batteria di accumulo per piccole imprese e per enti locali e servizi sociali;
  • Audit energetici condotti da esperti indipendenti e abilitati.

Per i vari interventi è previsto un tetto alle spese ammissibili, sulle quali è calcolato il contributo a fondo perduto, il quale varia da un minimo del 20% ad un massimo del 80% delle spese ammissibili, a seconda dell’intervento agevolato e del soggetto richiedente.  

Tali contributi non sono cumulabili, in relazione alle stesse spese ammissibili, con altre agevolazioni di qualunque tipo previste dalla normativa statale o a carico del bilancio provinciale. Per la parte di spesa non ammissibile al contributo provinciale sarà dunque possibile, ove previsto, usufruire di altre agevolazioni (es. detrazioni fiscali).

Le domande, approvate secondo l’ordine cronologico di presentazione e fino a esaurimento della disponibilità di fondi, dovranno essere presentate per mezzo PEC dal 1° gennaio al 31 maggio dell’anno di avvio dei lavori ma comunque prima dell’inizio dei lavori e prima di aver assunto impegni giuridicamente vincolanti che rendano irreversibile l’investimento.

Entro la fine dell’anno successivo a quello del provvedimento di concessione del contributo, le spese dovranno essere rendicontate dal beneficiario e dovrà essere richiesta la liquidazione del contributo.

Occorre fare attenzione alle spese ammissibili sulle quali viene calcolato il contributo provinciale.
Ad esempio, per l’intervento di installazione contemporanea di pompe di calore con impianti fotovoltaici diretti alla copertura del fabbisogno elettrico delle pompe stesse (contributo pari al 40% sulle spese ammissibili), il contributo per l’impianto fotovoltaico viene calcolato su una spesa ammissibile pari a 1.650 euro per i primi 20 kWp (potenza dell'impianto) e 1.200 oltre i 20 kWp e con un limite di potenza nominale massima pari a 50 Wp per mq di superficie netta riscaldata con la pompa di calore alimentata dall’impianto fotovoltaico. In questo caso, un edificio con 120 mq di superficie riscaldata potrebbe accedere al contributo per l’impianto fotovoltaico su una spesa massima di 9.900 euro per un impianto fotovoltaico di 6 kWp. Invece, un albergo con 2000 mq di superficie riscaldata potrebbe accedere al contributo su una spesa massima di 129.000 euro per un impianto fotovoltaico di 100 kWp.

Il contributo pari al 20% sulle spese ammissibili per l'installazione di impianti fotovoltaici per piccole imprese è stato prorogato anche per il 2025. Per tale contributo vale quanto segue:

  • l'impianto fotovoltaico deve essere connesso alla rete e destinato alla copertura del fabbisogno di energia elettrica di edifici o impianti in possesso dell'impresa (incentivo fino a copertura del fabbisogno annuo di energia);
  • la potenza nominale massima ammessa a contributo è pari a 100 kWp;
  • i costi ammissibili per l'impianto fotovoltaico sono pari a 1.650 euro per kWp fino a una potenza nominale di 20 kWp + 1.200 euro per kWp oltre i 20 kWp;
  • i costi ammissibili per l'eventuale installazione (non obbligatoria) di batterie di accumulo sono pari a 700 euro per kWh di capacità di accumulo.

CONTRIBUTI PER IMPIANTI DI ALLARME

Per il 2025, la Provincia Autonoma di Bolzano concede contributi per l'installazione di impianti video-allarme antirapina e video-sorveglianza da parte di imprese.

Possono accedere ai contributi le imprese (titolari di partita IVA e iscrizione in Camera di Commercio), con sede operativa in Alto Adige, del settore artigianato, industria, commercio, servizi e turismo. Relativamente al settore del turismo rientrano gli esercizi pubblici con fatturato inferiore a 1 milione di euro
Non rientrano invece le imprese agricole, gli agriturismi e le imprese con attività di affittacamere/affitto di appartamenti. 
Rientrano le libere e i liberi professionisti nei primi cinque anni di attività. 

Non sono ammissibili le spese per interventi di edilizia non strettamente collegati all'installazione degli impianti. 

Il limite massimo di spesa è pari a 8.000 euro e quello minimo è pari a 1.000 euro per singola sede operativa (massimo 3 sedi operative agevolabili). L'agevolazione è concessa nella misura massima del 50% e non è cumulabile con altri contributi. 

Le domande possono essere presentate per mezzo PEC prima dell'avvio dell'intervento. Alla domanda non devono essere allegati i preventivi di spesa, ma è comunque necessario indicare l'importo da finanziare.